16 marzo, 2007

Ke coisa!


Che stranezze succedono da queste parti!

Già altre volte ho avuto occasione di parlare della disastrosa situazione sanitaria nell'ospedale principale della città che, non dimentichiamolo, è il capoluogo della provincia di Misiones e che conta (la città)300.000 abitanti. Il giornale riportava ieri queste notizie incredibili.

Al pronto soccorso lavorano medici precari che lavorano in nero!Non hanno nessun tipo di assicurazione e se dovessero commettere un errore non avrebbero nessun tipo di copertura.

Mancano di tutto. Se devono applicare dei collari (per i colpi di frusta) li devono fermare con del nastro adesivo perchè sono rotti. Nastro adesivo viene anche usato in mancanza di bende!

I materassi del reparto emergenza sono ridotti male, puzzano e sarebbero da gettare nelle immondizie.

Non c'è coordinamento fra le ambulanze ed il pronto soccorso. Spesso arrivano queste ambulanze senza preavviso portando degli infortunati per i quali non c'è più posto. Si sopperisce, quando possibile, collocando materassi per terra.

L'ente pubblico si disinteressa e pensa invece a costruire inutili monumenti. Per le cavolate i soldi si trovano sempre, ma per le cose essenziali non ci sono mai.

C'è in progetto la costruzione di una croce altissima che verrebbe a costare una cifra altrettanto alta (a che servirebbe, poi...). Si vorrebbe costruire un mega polo sportivo invece di pensare a migliorare le casupole dei tanti disgraziati che devono adattarsi a vivere in tuguri.

L'amministrazione manca completamente di sensibilità sociale.

Migliaia di persone vivacchiano mangiando la sbobba delle mense pubbliche.

Sembra che il lavoro stia aumentando, ma più della metà dei lavoratori lavorano in nero e sono sottopagati. Purtroppo a questo indegno sfruttamento a volte partecipano anche degli enti che per propria vocazione dovrebbero essere esempio di correttezza.

Chi va col lupo...

Si spera che piano piano migliori la situazione perchè così come è al momento è veramnete disastrosa