02 marzo, 2007

Peter Altenberg


Ho letto questa bella frase nel libro "Diogenes in Wien" di P. Altenberg:

Das Leben in sich langsman einstroemen lassen heisst ueberhaupt nur: LEBEN!

Alles andere ist der armselige Versuch, in rasendem Tempo der Anklage Gottes zu entfliehen, dass man fuer die Schoenheiten seiner Welt kein Auge,kein Ohr, keine Zeit uebrig habe!


Veramente, dobbiamo imparare a frenare. Non c' e' niente di piu' bello dell' osservare un tramonto, una formica operosa, un fiore che sboccia.

Va bene l'efficienza, il fare, il guadagno, la carriera, ma non dimentichiamo "Das Leben in sich langsman einstroemen lassen..."

Ho imparato questa ovvia e semplice verità e non me la prendo piu' per nulla.

In questi posti la gente la mette in pratica, forse in modo un po' troppo spinto, ma...non so' se sia migliore il nostro metodo di vita stressante o il loro.

Nella panetteria dove lavoro constato una curiosa abitudine della gente. Quasi tutti, piccoli o grandi, entrano, non salutano, e poi ti ordinano a voce bassissima quello che desiderano. All' inizio pensavo di essere un po' sordo, visto che non riuscivo a percepirne la voce, ma poi ho visto che anche le signore che lavorano con me hanno lo stesso problema e devono farsi ripetere spesso l'ordinazione sollecitando i clienti a parlare a voce piu' alta. Ne ho parlato di questo curioso modo di fare e mi hanno risposto che è dovuto alla timidezza. Mi sembra strano che la maggior parte delle persone si sentano intimidite all'entrare in una modesta panetteria per ordinare del pane, visto anche che (tolto me) chi sta' al bancone e' una di loro.

Mah! Piccoli misteri argentini.

Termino con una frase in spagnolo:

"Más que dinero necesitamos de Amor. Sólo en el Amor somos realmente seres humanos. El Amor es la fuerza que compra la felicidad! (Phil Bosmans)