23 agosto, 2007

Suoni


Spesso salivo sulla collinetta adiacente alla casa dove soggiornavamo, un po' per poter ammirare il panorama ma anche per poter trasmettere SMS. Infatti in casa non c' era campo, per comunicare si doveva fare la passeggiatina sul colle, pochi passi in verita'.Era bello lassu', la vista spaziava sulle montagne, nessuno ti disturbava. Solo lo stormire delle fronde rompeva l'arcano silenzio
Il silenzio! E' cio' che piu' amo.Poter stare con se' stessi, senza distrazioni, senza l'incessante bla-bla-bla di radioline, con le loro futili chiacchiere, pubblicita', senza il rombo di motori (con le loro puzze). Ke pace,ke bello!
Io non sono contro le invenzioni moderne, altrimenti non sarei qui a "bloggare", ma quello che mi disturba e' la imposizione che ti fanno. Entri in un negozio e bla-bla-bla, in un bar e bla-bla-bla,anche in certi autobus sempre l'eterno bla-bla-bla. Non puoi piu' scegliere in pace cosa comperare , non puoi piu' berti un caffe', leggendo il giornale in tranquillita'; c' e'sempre chi ti impone musica non richiesta, spesso la TV (ma chi va al bar per guardare la TV?) insomma, di queste modernita' io ne farei volentieri a meno.
Saro' un matusa, qualcuno potrebbe anche giudicarmi un "rinco",ma vorrei poter scegliere io quando come e cosa ascoltare o vedere e non dovermi sorbire le imposizioni altrui.
Termino riprendendo una bella frase che oggi appare nel mio diario:
Podemos pagar un prestamo de oro, pero siempre estaremos en deuda con quienes nos han brindado un trato amable. (Proverbio malese)