Ritorno

Da due giorni sono di nuovo in Albania e ne sono soddisfatto. Ho incontrato delle persone splendide. In primis una giovane psicologa italiana che una volta al mese viene a Scutari per seguire i giovani in difficolta'. Ho fatto poi la conoscenza di un signore che e' vissuto per molto tempo a contatto con Don Lorenzo Milani, figura splendida di sacerdote che ha saputo coniugare magnificamente la propria missione sacerdotale con compiti anche umili combattendo contro tutti gli impedimenti che le alte sfere ecclesiastiche gli ponevano sul cammino. Chissa' perche' i religiosi, che si dedicano con passione al bene del prossimo, in vita vengono sempre ostacolati dai propri superiori (superiori in che cosa poi....) salvo poi lodarli e magari santificarli dopo morti!

Piccoli misteri curiali...

Ho partecipato ad una riunione in cui si e' stabilito(non io, che ero solo uditore) di dar vita ad una associazione di aiuto ai giovani. Un piccolo centro culturale dove anche riunire possibilmente gli italiani che gravitano su Scutari. L' idea e' buona, i locali ci sono ed anche molto accoglienti, penso proprio che si sviluppera' molto bene.

Oggi ho assistito ad una Messa particolare officiata da un giovane francescano, giovane d' eta' e di idee. Non ha tenuto la solita predica buonista ed insipida che spesso ti fa appisolare, ma con parole semplici e chiare ha saputo esprimere con profondita' cosa vuol dire essere seguaci di Cristo.Ha parlato anche della tolleranza fra le religioni, dell' amore che deve legarci tutti anche se di idee diverse. Parole profonde che lasciano il segno. Speriamo che i soliti "bigotti" non si siano scandalizzati nel venire a sapere che alcuni dei ragazzi presenti alla Messa non erano cattolici e che purtuttavia sono stati salutati con simpatia dal dinamico prete.

Da soli due giorni in terra albanese e gia' fatte esperienze notevoli. Cosi' mi piace la vita.....che sia viva....viva!