29 giugno, 2008

Lettera


Trascrivo qui di seguito una lettera scritta da una ragazza abbandonata dai genitori.
La scrivo rispettandone anche le inperfezioni linguistiche. I nomi sono stati cambiati per questione di riservatezza.
Dicembre,07.12.20...
Per la mamma e per il babbo!
Voglio scrivere per i miei sentimenti che ho nel mio cuore.
Io vi voglio tanto bene, anche se mi avete abbandonato dall'infanzia e vorrei che voi sapeste che vi voglio ancora bene.
E' troppo difficile per un bambino crescere senza una famiglia, senza genitori e dall'altra parte e' molto bello avere una famiglia e crescere vicino alla tua mamma perche' solo lei ti puo' dare quello che non trovi da nessuna parte.
Il bambino sempre cerca i genitori, ha sempre bisogno del lor amore.
Questo amore noi l'abbiamo trovato negli altri, pero' non e' lo stesso di quello che ti da' la tua mamma e il tuo papa'.
Adesso sono grande, ho 17 anni.
Voglio perdonarvi per questo che mi avete fatto, che mi avete abbandonato da piccola, e ho anche saputo che non mi volete bene.
Non dimenticate che se un bambino piccolo non capisce molto, quando crescera' capira' tutto, ma sara' troppo tardi per voi. Voi non lo capite che avete abbandonato una bambina molto buona, se mi aveste conosciuta non lo avreste fatto mai.
La mia mamma si chiama X e il mio babbo Y.
Il babbo voleva mantenermi e stare vicino a me, perche' egli sapeva che vuol dire abbandonare una bimba senza colpa, pero' la mamma non mi ha voluto mai.
Grazie a Dio che non assomiglio a lei per quanto riguarda l'amore verso gli altri, altrimenti nessuno avrebbe amato me.
Il mio babbo e' stato buono, carino e sincero con me e mi capiva molto bene, pero' quando sbagliavo, picchiava me e il mio fratello D.
Quando sono stata piccola avevo paura di un gatto che si chiamava K.
Il Capodanno sta' arrivando e io vorrei festeggiarlo con i miei genitori, con D e le sorelle che amo tanto, tanto....
(ogni commento mi sembra inutile)