31 gennaio, 2007

Sempre in gamba

Carissimi, vi mando una foto ancora di dicembre dell'anno scorso, quando assieme a due volontari italiani abbiamo visitato il Barrio di Villa Cabello, dove stà la terza panetteria dell'Associazione.
Prima non sapevo come fare ad allegare foto, ora finalmente ho imparato.
Da un paio di giorni ho iniziato a dare una mano nella panetteria San Jorge che dista circa 2 km. da dove abito. Il lavoro mi pace molto. Tengo la cassa e dò una mano anche nel servire i clienti. Il clima di lavoro è ottimo e la giornata passa rapidamente. Spero di poterci rimanere almeno al mattino, quando ne hanno più bisogno. Al pomeriggio posso fare anche qualcosa d'altro.
Tutto dipende dal capo.
Ieri sono stato a visitare una ragazza ventenne, con due figli, la quale stà per entrare nella sua nuova casa costruita da correligionari (segue i Mormoni). Da come ne parlava in modo entusiasta mi aspettavo di trovare una casetta ben fatta ed invece...
Mi è venuto uno colpo qualdo l'ho vista. Si tratta di una casupola in legno (4 x 4) con una verandina dove verranno ubicati il gabinetto e la lavanderia. Pavimento di sabbia grossa, finestre e porte fatte alla buona di Dio. Un posto dove quando piove le strade saranno una melna unica...E LEI ERA FELICE.
Poter finalmente avere una casetta tutta sua, anche se modestissima (almeno ai miei occhi) la portava al settimo cielo.
Mi sono detto:"Quanto poco serve per far felici queste persone!"
Noi che abbiamo tutte le comodità e siamo sempre malcontenti....Bisognerebbe venire per un periodo da queste parti per ritornare umili,umili alle nostre confortevoli case, ringraziando Dio del nostro modo di vivere.
Ieri mi è stato offerto di utilizzare di nuovo la moto Vespa che guidavo anche anni fà. Tutto contento mi sono recato a prenderla,ma...senza targa (e questo lo sapevo) senza permesso di circolazione, senza assicurazione...l'ho lasciata dov'era. Come si fà a guidare così completamente fuori legge? Io non me la sento. Ma sembra che qui non badino molto a queste "quisquiglie"
Infatti, oggi ho letto sul giornale che almeno il 50% dei veicoli che circolano in questa provincia è senza assicurazione. Il bello è che ,riferiva il giornale, anche molte auto ufficiali, comprese quelle della polizia, vanno in giro così. Bell'esempio danno. Non mi stupisco che quando i pedoni passano con il rosso, il poliziotto di guardia non faccia una piega!Anch'io mi stò adeguando a questa inosservanza delle regole, ma mi sento sempre a disagio, timoroso di venir fermato, quando passo e lì davanti c'è il vigile... È difficile adeguarsi quando si viene da una provincia così ligia alle leggi come l'Alto Adige.
Nel vicino Paraguay imperversa la Dengue, ma qui al momento ci sono solo casi sporadici. Bisogna stare attenti e non lasciarsi pungere dalle zanzare.
Comunque utto procede per il meglio, sono contento.
Un saluto a tutti coloro che mi leggeranno

28 gennaio, 2007

Mah!

Sui giornali c'è un gran parlare dell'epidemia di Dengue che è scoppiata in Paraguay. Fino ad ora sono stati registrati più di 1.000 casi, alcuni dei quali anche della pericolosa forma emorragica.
Solo quando il problema è diventato molto pericoloso le autorità paraguaiane si sono date da fare per cercare di arginarla, ma sarà dura. Eliminare le maledette zanzare portatrici della malattia non è cosa facile perchè le condizioni ambientali sono favorevoli al loro diffondersi. Piove abbastanza spesso, l'umidità dell'aria supera sovente il 90% e basta una piccola pozza d'acqua perchè si formi un "nido" di zanzare.
Un'altra specie di zanzara stà anche portando la Leishmaniasi. Siamo messi bene.
Qui in Argentina stanno all'erta per arginare il probabile diffondersi delle malattie anche da noi, vista la vicinanza. Basta attraversare il fiume Paranà e già si è in Paraguay.
Naturalmente qui a Posadas non è che siamo in emergenza, ma bisogna stare attenti perchè qualche caso c'è già stato sia di Dengue che dell'altra.
Io faccio largo uso di repellente e di spray antizanzare e così tutto è sotto controllo.
La settimana trascorsa dal mio ritorno dal Brasile è stata molto tranquilla. Domani inizierò a lavorare nel panificio San Jorge. Darò una mano alla cassa e, se del caso, farò anche dell'altro.
I tre panifici dell'Associazione al momento non lavorano molto, ma bisogna pensare che qui solo ora stanno terminando le ferie estive. Il mese di Gennaio è un po' come da noi l'Agosto.Tutti in vacanza.
Io ho sempre problemi di pressione che è molto bassa. Ho avuto anche punte negative di 80/40, ma ora si è attestata sul 110/70, che va molto meglio. Questo caldo umido mi fiacca.
Per il momento è tutto. Mando un saluto a chi mi legge.

22 gennaio, 2007

Di nuovo qua!

Dopo alcune settimane, eccomi di nuovo a raccontare le minuzie dei miei giorni.
Sono stato in Brasile per due settimane. Ho rivisto molti dei miei parenti che mi hanno accolto sempre cordialmente.
La maggior parte del tempo l'ho trascorsa al mare, sulla spiaggia di Piçarras. MI sono sgranchito facendo lunghissime passeggiate lungo il mare in compagnia di Neide, una mia lontana cugina, nella cui casa sono stato ospite. Possiede un bel appartamento al terzo piano di un piccolo condominio, con bellissima vista mare, dal quale dista solo un centinaio di metri.
Ho camminato per chilometri, con i piedi immersi nella soffice rena, ho fatto un giro anche con un battello che trasporta i turisti lungo la baia e fino ad un'isola che viene chiamata "Ilha Feia" (isola brutta) che però di brutto non ha proprio niente. L'hanno chiamata così perchè non possiede spiaggia,ma è verdissima e con centinania di uccelli che la sorvolano continuamente.
Ho visto anche il secondo maggior allevamento di vongole di tutto il Brasile ed anche uno di ostriche.
Ho visitato Jaraguà do Sul, bella città a 80 km. dalla spiaggia. Sono stato a Rodeio nella Valle degli Italiani dove ho incontrato parenti vari e molte persone conosciute nei giri precedenti.
Già che c'ero abbiamo visitato, con Neide e sua madre, il santuario di Madre Paolina a Vigolo, frazione di NOVA TRENTO.
Non devo dimenticare la gita nella "Baia da Concecao" sull'isola dove sorge Florianopolis, la capitale di Santa Catarina.Una sorella di Neide vi possiede una bellissima casa, immersa nel verde, proprio sulla sponda della laguna. La cosa meno simpatica è che per accedervi si deve entrare in un condominio,(lo chiamano così, ma è una grande proprietà, disseminata di case e recintata) passare davanti ad un guardiano e poi, all'interno, un altro recinto, con altro guardiano, e per finire anche una serratura ad apertura digitale per entrare nella casa.
Il problema della sicurezza è prioritario da queste parti.
In un'altra casa al mare, di proprietà di un'altra sorella di Neide, ho visto anche un guardiano armato di un pistolone. Essere ricchi, a volte porta anche degli svantaggi.
Come vedete, i 15 giorni sono stati pieni di attività. L'unico neo sono stati i viaggi di andata e ritorno. All'andata abbiamo impiegato 20 ore ed al ritorno "solo" 18 e mezzo.
La strada è molto panoramica, ma poco adatta a lunghe percorrenze. Stretta, a solo una corsia per ogni senso di marcia per gran parte del tragitto,non permette alte velocità. Il paesaggio era incantevole, fra boschi verdissimi e folti, piccole valli punteggiate qual e là da qualche raro casolare, sembrava un piccolo Paradiso terrestre.
Quello che mi ha impressionato di più è stato il constatare come Santa Catarina sia ben sviluppata. Le case sono belle, i prati curati, le città pulite. C'è una grande differenza con Misiones, dove mi ritrovo ora. Là molte fabbriche, qua poco o niente...
Ora devo riprendere l'attività per la quale sono venuto fin quaggiù.
Basta gite al mare..

02 gennaio, 2007

Feliz 2007

Copio dalla mia agenda:

Tu amable sonrisa es un sol que brilla aún en los dias nublados.

Tu sonrisa abierta es remedio para el espíritu,descanso para el corazón y luz para la mente.

Tu dulce rostro iluminado por la sonrisa abre nuevos caminos, inspira nobles ideales, invita a la confianza.Haz de tu sonrisa una plegaria,haz de tu sonrisa una cancíon.

No dejes de sonreír para dar coraje al abatido, ternura al que mendiga afecto,ánimo al que está hundido en la aflicción.

No dejes de sonreír, porque siempre que lo haces Dios brilla en tu mirada y susurra palabras de amor en cada gesto.
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Non lo traduco perchè mi sembra facile da capire.

Iniziate l'anno con un sorriso e tutto sembrerà più facile e bello.