14 maggio, 2008

Feticci moderni


E' straordinaria la forza d'attrazione esercitata da quelli che io chiamo "Feticci moderni" e che sono la TV e il cellulare.
Guardiamoci attorno. In ogni dove vedi persone che passeggiano con in mano il telefonino, quale moderno talismano.Se lo posano amorevolmente davanti quando stanno al bar, pronti, quali schiavi, a scattare al primo squillo. Ho visto persone uscire dalla chiesa, dal teatro, da conferenze varie per rispondere alla moderna sirena che ha stregato un po' tutti. Non parliamo poi di quello che succede nei treni dove ci sono persone (presumo malate di esibizionismo) che schiammazzano ai quattro venti i propri affari. La scenetta piu' assurda l'ho vista in un concerto, in chiesa, dove un chitarrista con una mano strimpellava e con l'altra telefonava. Cosa avranno di cosi' importante da dirsi....Per me sono dei complessati, che credono di dare un significato alla propria vita sfigata rispondendo ad ogni squillo, come per dire:"Lo vedi come sono importante, tutti mi cercano ad ogni ora ed in ogni situazione!"
Anch'io possiedo il cellulare, ma lo uso con grande criterio e per lunghe ore sta spento. Voglio essere io a comandargli, non lui a me.
Passiamo alla TV, altro aggeggio infernale che sta' rendendo la vita un inferno(piccolo, per carita'). Ormai non ci si salva piu'. Anche nelle stazioni l'hanno messa, per rincitrullire i passeggeri che invece di badare agli annunci riguardanti l'andamento dei treni si imbambolano davanti agli schermi. In una certa pizzeria di Bari ho contato ben 15 TV accese! Pura follia o sono io il matusa che non capisce nulla? Non mi stupirei se qualcuno la tenesse anche in bagno per allietare i momenti liberatori...
Per fortuna ho incontrato anche persone vaccinate contro questi moderni virus, persone giovani che sanno trascorre le ore conversando, giocando con i propri figli invece di parcheggiarli davanti al bla bla bla televisivo. In Argentina ho conosciuto una ragazza veneta che non era interessata alla TV. Con lei trascorrevo molto tempo conversando e posso assicurarvi che quelle ore sono passate in un baleno. Nessun programma sarebbe stato altrettanto piacevole.
Io da mesi ormai non accendo l'apparato. Sono tagliato un po' fuori dal mondo e' vero specialmente qui dove non giungono nemmeno i giornali italiani, ma non me ne importa. Perche' dovrei seguire le chiacchere televisive, le diatribe politiche (sempre le stesse minestre riscaldate),magari ingoiando fra un boccone e l'altro anche notizie di furti-omicidi-catastrofi varie?
A volte devo sopportare che altri conviventi nella stessa casa, ma per brevi periodi, mi riempiano le orecchie con il ciarpame TV, ma appena sono di nuovo solo, mi beo nella calma.
Meno male che il telecomando e' ancora in mano mia. Finche' sara' cosi' saro' salvo.
(capitolo a parte meriterebbe la computer-dipendenza>>>)

10 maggio, 2008

Varie





La forza della natura e' straordinaria. Gli alberi che nell'autunno scorso sono stati decapitati radicalmente ora iniziano di nuovo a fiorire. Sembra impossibile che da simili tronconi martoriati possa sgorgare ancora nuova vita, ma e' proprio cosi'. Io li guardo ogni giorno sempre piu' ammirato. Si trovano proprio davanti al magazzino dove ogni mattina, eccetto la domenica, tengo la conta dei viveri che escono.
Qualche giorno fa siamo stati in un paesino vicino a Tirana a ritirare della roba giunta dall'Italia. Ogni mese arriva un container pieno di viveri ed altro destinato alle varie associazioni e congregazioni del Nord Albania. Quel giorno eravamo una decina di associazioni a ritirare le cose. E' stato un lavoraccio, ma eravamo in tanti e pieni di entusiasmo. Il TIR,enorme, era stipato di ogni ben di Dio ed ognuno e' ritornato a casa con il furgone ben rifornito. L' Italia e' molto generosa, ma a volte arrivano anche degli indumenti o scarpe o anche viveri poco fruibili. Tempo fa sono arrivate centinaia di paia di ciabatte, nuove, ma della misura 47-48! Sono pochi anche qui i piedoni cosi' grandi ed allora, per poterle utilizzare, le abbiamo accorciate con una trancia, limate per benino riducendole a misure piu' comuni.
Per andare in giro in casa o nel giardino vanno benissimo. Succede anche a volte che arrivino evidenti fondi di magazzino che vengono "generosamente" donati al "Terzo mondo".
E' ben vero che a Caval donato non si guarda in bocca, ma quando vedo certe robacce (anche viveri) che vengono smaltiti da noi rimango con l'amaro in bocca ed un poco mi vergogno di essere italiano.
Oggi ho avuto voglia di fare un giretto fino in periferia e sono andato a pranzo in un ristorante che si trova su di una collina proprio di fronte al Castello di Scutari. Ho fatto una scorpacciata di insalata greca, solo quello, ma io penso che una mucca avrebbe mangiato di meno. A me piace molto la verdura, che preferisco gustare senza condimento alcuno (al massimo una goccia d'olio)perche' cosi' mi sembra di sentirne meglio il sapore naturale, non falsato da sale o aceto.Una bottiglietta di acqua minerale ha completato l'abbuffata. E' strano pero'. Con tutta l'acqua minerale che hanno in Albania, si trova dappertutto anche acqua italiana. Misteri del mercato globale...
Il ristorante in questione e' molto bello con delle cascatelle artificiali', la riproduzione in miniatura del castello e poi e' situato in una splendida e panoramica posizione.
Negli ultimi tempi arrivano spesso dei professori italiani specializzati in fisioterapia. Tengono dei corsi intensivi agli studenti futuri fisioterapisti. La casa e' piena di gioventu' e molto spesso anche noi mangiamo assieme a loro. E' bello vivere in mezzo a tutto questo fervore di opere. Ci si sente appagati.

03 maggio, 2008

Riunioni




Oggi e' stata una giornata particolare. Assieme alla suora e ad una assistente ci siamo recati a Piraj, una localita' ad una ventina di Km. da Scutari, con una decina dei ragazzi disabili della nostra casa-famiglia. Le suore di quella localita' avevano organizzato un raduno delle persone disabili. Ce n'erano da diverse parti. Nella chiesetta del villaggio e' stata recitata una messa e poi, nella chiesa stessa, liberata dai banchi si e' tenuta la festa con musiche e balli. E' bello vedere come anche queste persone con mille problemi sia fisici che mentali sappiano divertirsi, meglio di noi a volte. Una delle nostre ragazze quando sente la musica si scatena in balli certamente non classici, ma spontanei e si vede che se la gode un mondo a saltellare e cantare. Quasi tutti hanno partecipato, anche uno che si reggeva a mala pena sulle gambe. Non ha voluto lasciare che solo gli altri si divertissero. La festa era allietata da un gruppo di ragazze vestite da clown. C'e' stato da mangiare e da bere per tutti. Una bella festicciola, ben riuscita.
A sera, ben altra musica.
Passando davanti alla chiesa dei Frati Francescani a Scutari mi sono accorto che qualcosa di particolare stava avvenendo.
Sono entrato e ho potuto ascoltare della musica incantevole.
C'era un quartetto,due ragazzi e due ragazze, vestiti con costumi d'epoca e che tenevano un concerto di musiche rinascimentali. E' stato bellissimo. Le ragazze avevano una voce stupenda, cristallina ed i ragazzi suonavano divinamente. Ne sono rimasto affascinato.
Purtroppo tutto e' finito troppo presto per i miei gusti e sono dovuto ripiombare nel caotico marasma della citta'.
Non si puo' aver tutto nella vita!



02 maggio, 2008

Via le mani!


Mi stupisco sempre quando vedo straordinari grovigli di fili appesi a pali della luce o, come nella foto,penzolanti dai muri. Mi chiedo come possa funzionare bene una citta' dove gli impianti elettrici sono cosi'. Succedono simili collegamenti perche' moltissimi si attaccano abusivamente. E' di pochi giorni la notizia che,finalmente, l'Azienda elettrica ha iniziato a scollegare quanto si trova di abusivo in giro per la citta'. Nella trasmissione si diceva che sono gia' 500 le anomalie riscontrate. 500 furbetti che si illuminavano a UFO. Chissa' quanti ne salteranno fuori ancora!

Anche dove abito io, in una costruzione recentissima, tempo fa abbiamo riscontrato anormali consumi elettrici. Venivano delle bollette cospicue. Abbiamo fatto eseguire dei controlli ed e' saltato fuori che alcune famiglie del vicinato erano collegate sul nostro contatore. Come abbiano fatto, Dio solo lo sa!Anche in questi giorni stiamo facendo controllare l'impianto perche' ancora le bollette sono esagerate. Vedremo qual'e' il problema questa volta.

Pochi giorni fa sono stato in gita ad un laghetto non molto lontano ed ho visto una scenetta che sembrerebbe una barzelletta.

Sono arrivati due signori in automobile, hanno scaricato una saldatrice e, dopo aver attaccato due ganci ad una pertica, si sono collegati tranquillamente ai fili della luce. Dopo aver eseguito il lavoro, che e' durato un' oretta, hanno smontato tutto e se ne sono andati.

Era straordinario vedere come lavoravano senza fretta, incuranti delle persone che andavano e venivano. Si vede che per loro era normale.

Paese che vai, usanze che trovi...