02 dicembre, 2006

Soggiorno in MIsiones

Salute a tutti! A distanza di dieci giorni dalla mia partenza posso raccontare qualcosa del mio nuovo soggiorno in Argentina. Nel viaggioo di arrivo ho trascorso una solo giornata a Foz do Iguaçú presso una famiglia di amici che mi ospitano sempre ogniqualvolta passo per la città. Gente molto cordiale e che mi hanno invitato a passare alcuni giorni nella bella città, quando ne avrò il tempo.
Foz, alla frontiera con il Paraguay e l'Argentina,è una prospera cittadina turistica,attività dalla quale trae la fonte principale di reddito. Ha però un grosso neo(per modo di dire):È molto violenta e tutti giorni succede almeno un omicidio e nei fine settimana anche di più.Infatti i miei ospiti mi raccomandano sempre di uscire senza marsupi o zainetti per non dare nell'occhio dei delinquenti sempre pronti ad approfittare della minima distrazione per allegerirti di quanto porti addosso.
Però ci sono le cascate, il posto è bello e vale comunque la pena di visitarla.
Passata la frontiera con l'Argentina, a Puerto Iguazú, ho preso un pullmann e mi sono recato a Posadas, a 320 km. più a sud.
È stato bello ritornare nell'Hogar (casa d'accoglienza) e rivedere facce amiche. Naturalmente le ragazze madri erano cambiate dall'ultima volta che sono stato là, ma subito ho trovato cordialità ed accoglienza.
I bambini sono undici, sei le mamme. C'è una bella confusione a volte, ma è appagante poter giocare con i bimbi più grandicelli e coccolare i piccolini. Una delle mamme stà per avere il secondo figlio, dovrebbe nascere in questi giorni e ciò che mi ha colpito nella signora è la serenità con la quale si avvicina al momento del parto. Ammirevole!
Ho incontrato una simpaticissima ragazza italiana,Luisa,con la quale ho subito legato. Stà preparando il materiale per la sua tesi di laurea che verte nel campo sociale con riferimento particolare alle ragazze madri . Facciamo lunghissime chiacchierate discutendo di tutto un po'.
Poche volte ho incontrato una giovane così assennata e profonda nei suoi ragionamenti.
Vale la pena viaggiare, anche lontano, per incontrare persone così positive dalle quali hai sempre molto da imparare.
Ho iniziato a lavorare nella falegnameria, non come falegname di cui non conosco niente, ma come assistente al contabile. Abbiamo già quasi concluso un laborioso inventario di tutto quello che si trova nei locali, abbiamo stabilito a grandi linee come impostare in futuro la contabilità. Il lavoro non manca e questo tipo di attività è proprio quello che mi si confà di più. Il mio fedele compiuter mi è di grande aiuto.
Non manca il divertimento. Domenica scorsa, assieme a Luisa ed a un'altra ragazza che lavora nel panificio, abbiamo trascorso piacevoli ore sul lungofiume che si snoda per chilometri sulle sponde del Paranà. Ieri sera siamo stati ad una festa in onore di coloro che hanno concluso i diversi corsi instituiti dalla Associazione. Serata piacevole dove ho incontrato tante persone e dove ci siamo divertiti fino alle ore piccole. Anch'io, che non ballo mai, mi sono buttato nella mischia e mi sono dimenato sulle note della "Cumbia"musica tipica argentina.
Insomma, si lavora, ci si diverte, lontano dalle uggiose giornate invernali del trentino.
Un saluto a tutti e a presto risentirci.

1 Comments:

At 11:53 AM, Anonymous Anonimo said...

Ciao Claudio,ho letto con interesse le varie vicende dei tuoi primi giorni dall'altra parte del globo e sono contento per te.Li ti rendi utile, fai conosenze interessanti e piacevoli.Da noi il clima è ancora mite ma a giorni sembra che debba cambiare ed arrivi il sig INVERNO.Darò una occhiata al tuo impianto idraulico prima che inizino le gelate. Saluti a Luisa e "ocio" al marsupio.Qui tutto bene e saluti da tutti.Riccardo

 

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